venerdì 2 ottobre 2009

Fotovoltaico: dalla California moduli ultrasottili ed economici

Nanosolar crea il modulo rivoluzionario

Fotovoltaico: dalla California moduli ultrasottili ed economici

La Nanosolar ha realizzato un modulo solare a stampa d’inchiostro 100 volte più sottile di quelli in silicio e adattabile a tutte le superfici. Una vera rivoluzione nel mercato energetico mondiale

(Rinnovabili.it) – Nanosolar, azienda con sede in California, dal 2002 si occupa della ricerca e della sperimentazione di moduli fotovoltaici innovativi.
Seguendo questa linea aziendale ha immesso sul mercato moduli economici e adattabili a tutte le superficie, una vera invenzione rivoluzionaria.
Si tratta di celle sottili e flessibili in grado di produrre energia a basso costo: 99 centesimi di dollaro per watt.
La nuova tecnologia utilizza il film sottile e la “stampa ad inchiostro”: il materiale fotoconduttore viene posizionato su un supporto laminare su un foglio di alluminio, ed è stata proprio questa caratteristica a scatenare l’interesse e la curiosità di molte società come Google, che attualmente hanno investito 4 milioni di dollari nei rivoluzionari moduli ultrasottili.
La vera novità sta nell’inchiostro che, composto da da nanoparticelle di rame, indio, gallio e selenio (CIGS), viene depositato sulla superficie del modulo in maniera uniforme e precisa.
La società ha inoltre spiegato che il National Renewable Energy Laboratory del Department of Energy americano ha certificato il raggiungimento del 16,4 per cento di efficienza per le celle – la più alta registrata per il fotovoltaico stampato.
Garantito ben 25 anni il nuovo prodotto della Nanosolar potrebbe rivoluzionare il mercato dell’energia, rendendo il consumo elettrico sempre più ecologico e facendo rinunciare all’utilizzo di fonti energetiche più inquinanti.
Sapete cosa vuol dire questo?.
Che fino a 2 anni fa per 1 MW si spendevano 6.500.000€.
Ora per 1 MW se ne spendono 3.500.000€.
Con questa scoperta rivoluzionaria si spenderanno solo 990.000$.
990.000$ equivalgono a soli 700.000€.
Altro che certificati verdi, con costi cosi' bassi non ci sarebbe piu' bisogno di nessun certificato verde.
E non solo, con costi cosi' bassi il carbone, il petrolio e il nucleare sarebbero messi da parte, perche' non piu' convenienti.